Naturschutzgebiet am Kalterer See
Ein Sprung ins kalte Nass
Idylle am Kalterer See
Slide 2
Slide 3
Slide 4
previous arrowprevious arrow
next arrownext arrow
Naturschutzgebiet am Kalterer See
Ein Sprung ins kalte Nass
Idylle am Kalterer See
Slide 2
Slide 3
Slide 4
previous arrowprevious arrow
next arrownext arrow

Il lago di Caldaro

Il lago balneabile più caldo dell’arco alpino

Il Lago di Caldaro (Kalterer See) nell'omonimo comune lungo la Strada del Vino si è sviluppato da un letto di fiume dell'Adige, in una conca ca. 14 km a sud di Bolzano. Oltre ad essere uno dei laghi più grandi dell'Alto Adige, è anche il lago balneabile più caldo dell'intero arco alpino. Grazie alla sua profondità media di solo 4 metri e la sua posizione a 216 m di altitudine, la temperatura dell'acqua in primavera sale già verso 17° - 19° C, mentre nei mesi caldi supera anche i 28° C. Il lago è lungo ben 1,8 km, ha una larghezza massima di 0,9 km e la profondità massima non supera i 5,6 m. Per tutti gli appassionati di sport acquatici c'è quindi posto abbastanza, sia per nuotatori e stand up paddler, che anche per chi preferisce una gita tranquilla in barca a rema o col pedalò.
Da decenni, anche tanti velisti e windsurfer s'incontrano al Lago di Caldaro, visto che l'Ora del Lago di Garda - se le condizioni meteo sono buone - arriva fino a Caldaro. Ogni anno in primavera invece, al lago ha luogo il noto Triathlon del Lago di Caldaro. Nella parte sud, lungo la riva, si trova il Percorso Naturalistico nella zona umida più grande tra la Pianura Padana e la Catena principale alpina. Questo biotopo, abbracciato da canneti, fa parte della Rete Ecologica Europea Natura 2000. Ma anche altre mete ti aspettano attorno al lago, come la Valle della Primavera, le rovine di Castelchiaro oppure i cosiddetti Denti di Cavallo.
Image
Kalterer See

Biotopo al lago di Caldaro

Il lago di Caldaro, considerato biotopo, è stato posto sotto tutela e rappresenta un paradiso naturale di prim'ordine. La sua vasta distesa di canne palustri offre un'oasi di riparo e svernamento a migliaia di uccelli migratori, palustri e acquatici. Nel 2002 è entrato a far parte della rete europea dei territori protetti " Natura 2002".

14 cartelli informativi collocati attorno al lago illustrano la zona, caratterizzata dalla vegetazione tipica dei climi temperati, la vita nel clima umido e l'interazione tra uomo e natura. Nel 2010 il sentiero a sud del lago, che si snoda in parte su passerelle in legno, fu allungato e ampliato. È consigliato anche per escursioni con i bambini.